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Milano 20 marzo 2023 - Corriere Economia

Nel nostro paese due adolescenti su tre appartenenti alla fascia di età tra 12 e 16 anni dichiarano di non avere regole in famiglia rispetto all’utilizzo di social. Né alcun controllo dei siti visitati. Inoltre il 40%, in aumento del 5% rispetto all’anno precedente, dichiara di essere sempre connesso senza limiti di tempo. Con il 44% collegato a Internet fino a quattro ore al giorno. Valore che rapportato in termini annuali rappresenta oltre due mesi di permanenza online. Sono alcuni dati raccolti in tutta Italia nel corso del 2022 dall’Osservatorio Scientifico del Movimento Etico Digitale. Panel di riferimento 20 mila studenti di età 12-16 anni e 8 mila genitori.

Poco è cambiato sul fronte cyberbullismo durante lo scorso anno secondo il Moige (Movimento italiano genitori). Nel 2022 un ragazzo su tre è rimasto vittima vittima almeno una volta. La causa principale il body shaming, attenzione anche ad adescamenti, hater e revenge porn. Ma come si comportano gli adolescenti quando assistono a episodi di bullismo? Solo il 34% risponde di aiutare la vittima, nel 2020 era il 44%.


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